Il marketing guidato dall’intelligenza artificiale (AI marketing) rappresenta una delle evoluzioni più significative nel panorama della comunicazione digitale.
Secondo un sondaggio globale condotto da McKinsey nel 2024, il 65% delle aziende utilizza regolarmente l'intelligenza artificiale generativa, quasi il doppio rispetto al 33% registrato appena dieci mesi prima.
Perché quindi l'AI è così rilevante e in che modo sta trasformando i team marketing?
L’intelligenza artificiale consente a chi si occupa di marketing e comunicazione di analizzare enormi volumi di dati, prevedere i comportamenti dei clienti all'interno del proprio database e personalizzare contenuti e offerte in tempo reale.
Oggi, il marketing non si limita più a raggiungere il pubblico giusto: l'obiettivo è anticipare i bisogni e interagire nel momento più rilevante, con il messaggio più efficace. L’intelligenza artificiale è il motore di questa grande trasformazione.
Vediamo allora in che modo l'AI entra nelle attività quotidiane di ogni marketing manager e specialista del marketing digitale.
L’intelligenza artificiale non è solo un’evoluzione tecnologica: è il catalizzatore di un cambio di paradigma per i team marketing, troppo spesso rallentati da processi macchinosi, dipendenze dall'ufficio IT per task tecnici e carenze analitiche. L’AI sta risolvendo questi problemi strutturali, rendendo le campagne più efficaci, autonome e veloci da implementare.
Oggi non servono più settimane per impostare una campagna o giorni per segmentare un pubblico. L’AI consente di automatizzare flussi, creatività e varianti di contenuto, adattandole in tempo reale al comportamento dell’utente. È la fine del marketing statico e della comunicazione “one-size-fits-all”.
Con il supporto dell'AI è possibile:
Puoi dire addio ai report ex post: il marketing diventa finalmente proattivo, non più reattivo. E riesce a diminuire il costo per lead.
L’intelligenza artificiale analizza ogni touchpoint e aggiorna in modo dinamico la mappa del customer journey. Così puoi intervenire nel momento più rilevante, senza affidarti a intuizioni o modelli teorici. Questo consente di migliorare l’esperienza del cliente e ridurre i costi di acquisizione.
Uno dei vantaggi più sottovalutati dell’AI è che restituisce autonomia al marketing.
Oggi molte piattaforme CRM che integrano soluzioni no-code o low-code per attività marketing (come ad esempio Marketing Hub di HubSpot, Dynamics 365 Customer Insights o Marketing Cloud di Salesforce) permettono di generare contenuti, attivare flussi, analizzare dati e prendere decisioni senza scrivere una riga di codice o aprire l’ennesimo ticket IT che finisce in coda.
Questo significa meno colli di bottiglia, meno riunioni inutili e più tempo per agire - e fare il vero marketing.
In un mondo dove velocità, rilevanza e dati sono fondamentali, l’AI è lo strumento che consente ai team marketing di uscire dalla logica del “fare tutto a mano” e iniziare a pensare in modo strategico, senza compromessi.
L’intelligenza artificiale sta riscrivendo il perimetro d’azione del marketing manager. Non si tratta solo di adottare nuove tecnologie, come gli agenti AI: si tratta di guidare l’innovazione all’interno dell’organizzazione, trasformando il marketing in un motore di crescita misurabile, agile e intelligente.
Con l’AI, il marketing manager non solo acquisisce KPI marketing strategici per prendere decisioni più rapide e accurate, ma dispone anche di strumenti innovativi per potenziare il proprio team, migliorare l’efficienza operativa e alimentare una cultura della performance basata sui dati.
Gli agenti AI, e le soluzioni di intelligenza artificiale in generale, diventano un alleato nella gestione del team marketing, come?
Sono lo strumento che finalmente ti consente di distribuire meglio i carichi di lavoro, automatizzare le attività ripetitive e valorizzare il talento umano su task ad alto valore strategico. Questo libera tempo, risorse e creatività, riducendo il burnout e aumentando la motivazione interna.
Inoltre, permette di sviluppare un ecosistema di lavoro fluido e interfunzionale, dove marketing, sales, customer service e IT possono collaborare attraverso un ecosistema digitale fatto di piattaforme condivise e dati unificati.
L’intelligenza artificiale è il driver che consente al marketing manager di passare da una logica di gestione a una di visione. L’accesso in tempo reale a KPI predittivi, la possibilità di fare A/B test avanzati, la segmentazione dinamica e la personalizzazione scalabile non sono solo strumenti: sono asset competitivi.
Il marketing manager AI-driven è oggi il regista di una trasformazione profonda. Non delega l’innovazione: la guida, con dati alla mano, team allineati e strumenti che anticipano il futuro.
Le piattaforme di AI generativa applicate al marketing consentono ai team di creare contenuti su larga scala in modo veloce, personalizzato e coerente con gli obiettivi di business.
Soluzioni come Agentforce, integrata nativamente in Salesforce Marketing Cloud, Sales Cloud e tutta la piattaforma Salesforce, permettono di generare automaticamente testi per e-mail, annunci, chatbot e interazioni CRM, potenziando l'engagement e riducendo i tempi di go-to-market.
Il vero vantaggio di queste soluzioni è la loro ottica integrata: aiutano i team marketing a sfruttare l’AI generativa per contenuti come leva competitiva, senza necessità di skill tecniche avanzate e centralizzando le attività in un'unica finestra del pc.
Anche Breeze, soluzione AI di HubSpot, già incluso nelle suite marketing e sales della piattaforma, supporta la creazione di contenuti intelligenti per blog, workflow e campagne multicanale.
Un modo concreto per accelerare la produttività e innovare la comunicazione in ogni fase del funnel.
L’intelligenza artificiale applicata ai CRM consente ai team marketing di automatizzare il nurturing dei lead in modo avanzato, intervenendo nei momenti più rilevanti con contenuti personalizzati e azioni mirate.
Li abbiamo citati più volte in questo articolo: soluzioni CRM con AI integrata come Salesforce e HubSpot consentono di automatizzare diverse attività marketing, come: attivare flussi predittivi, assegnare punteggi di engagement dinamici e ottimizzare la comunicazione lungo l’intero customer journey.
In questa direzione si muove anche Dynamics 365: grazie all'integrazione con Copilot, consente di creare customer journey in pochi clic, generare contenuti mirati con l’AI e ottimizzare le campagne in modo rapido e intuitivo.
A prescindere dalla piattaforma CRM che utilizzi, integrare l’AI nelle attività marketing ha l’obiettivo di trasformare ogni interazione con il cliente in un’opportunità concreta, riducendo il carico operativo e incrementando il ROI del progetto CRM.
Adottare l’intelligenza artificiale per attività marketing richiede più di una semplice tecnologia: servono visione strategica, dati di qualità e processi integrati.
Tra i requisiti chiave per un’implementazione AI efficace e scalabile nel tuo team marketing non possono mancare:
Prima di implementare soluzioni AI, è essenziale valutare la prontezza organizzativa: quanti e quali dati sono disponibili a CRM (o quali si vogliono raccogliere ad esempio con attività di lead generation), competenze interne e obiettivi chiari.
In Impresoft Engage, combiniamo consulenza strategica, tecnologia e formazione per guidarti nell’adozione dell’intelligenza artificiale. Offriamo: