Ecco i punti salienti che emergono dalla nostra ricerca sul futuro del Customer Service potenziato dall'intelligenza artificiale:
Il Customer Service sta attraversando una trasformazione radicale grazie all'intelligenza artificiale (AI). Tecnologie innovative come chatbot, agenti virtuali e automazione intelligente stanno ridefinendo completamente le modalità di interazione tra le aziende e i loro clienti. Dopo una fase iniziale di sperimentazione, le imprese stanno ora adottando un approccio più maturo, cercando risultati misurabili e un ROI tangibile dai loro investimenti in AI. Questa evoluzione non conosce confini settoriali, spaziando dal manifatturiero al retail e dalla finanza alla sanità, con la promessa di offrire esperienze cliente più rapide, personalizzate ed efficienti.
L'adozione dell'AI nel Customer Service è in piena espansione a livello globale. Secondo le stime di IDC, gli investimenti aziendali in soluzioni di intelligenza artificiale raggiungeranno i 307 miliardi di dollari nel 2025, per poi salire a 632 miliardi entro il 2028.
Queste tendenze sono spinte dalla necessità di gestire volumi crescenti di interazioni mantenendo una qualità elevata. Un fattore critico se si considera che l'87% dei consumatori è disposto a lasciare un brand dopo una sola esperienza negativa. |
La tecnologia sta evolvendo rapidamente. Gli assistenti virtuali, un tempo semplici risponditori automatici, si stanno trasformando in agenti conversazionali avanzati grazie all'AI generativa e agli agenti AI autonomi (agentic AI). Questi sistemi non si limitano a generare risposte, ma sono in grado di prendere decisioni e compiere azioni per risolvere i problemi dei clienti in modo completo.
Un trend chiave per il 2025 è l'uso dell'AI come "copilota" per l'operatore umano. Strumenti di agent assist forniscono suggerimenti in tempo reale, trascrivono le chiamate e analizzano il sentiment, aumentando la produttività degli agenti del 10-20%. In questo modello ibrido, l'AI gestisce le attività ripetitive, mentre gli operatori si concentrano sui casi più complessi che richiedono empatia e giudizio critico. Un'altra frontiera è la personalizzazione proattiva (hyper-personalization), dove l'AI analizza i dati per anticipare le esigenze dei clienti e intervenire prima che si manifesti un problema.
L'impatto dell'AI customer service varia a seconda del settore, ma i benefici sono trasversali.
L'adozione dell'AI nel Customer Service produce benefici economici e operativi significativi.
Nonostante i vantaggi, l'implementazione dell'AI presenta delle sfide. Una delle principali è la difficoltà di passare dalla fase pilota alla produzione su larga scala: il 95% delle imprese, infatti, è ancora bloccato in fase di test.
👉 Relativamente a questa sfida diffusa, abbiamo già scritto un articolo sul perché ogni strategia AI dovrebbe partire da un progetto sui dati e raccontato in un video come adottare l'AI in azienda (per davvero):
Un'altra sfida critica è la gestione delle competenze.
È necessario investire in formazione e reskilling del personale, ma oggi solo il 21% degli agenti dichiara di aver ricevuto una formazione adeguata sugli strumenti AI.
Esiste anche un problema di fiducia.
Il 35% dei consumatori teme che l'AI possa ridurre la qualità del servizio e non si fida degli assistenti virtuali. Per superare questa barriera, è fondamentale garantire trasparenza, privacy e offrire sempre una via di contatto umano quando necessario.
Infine, le aziende devono gestire rischi legati a bias algoritmici, sicurezza informatica e conformità normativa, come il futuro AI Act europeo.
L'intelligenza artificiale è destinata a diventare il fulcro del Customer Service. Entro il 2025, si stima che il 95% delle interazioni tra clienti e aziende sarà gestito, almeno in parte, dall'AI. Entro il 2027, un'azienda su quattro utilizzerà i chatbot come canale primario di assistenza.
Questo non significa la fine del contatto umano, ma una sua evoluzione.
L'AI gestirà tutto ciò che è prevedibile e ripetitivo, mentre gli operatori umani si eleveranno a un ruolo di specialisti, focalizzati su relazioni complesse e ad alto valore. Il futuro sarà ibrido e potenziato dall'AI - si parla già di AI Workforce - dove la sinergia tra persone e tecnologia sarà la chiave per mettere il cliente al centro.
Le aziende che sapranno governare questa transizione trasformeranno il loro Customer Service da un centro di costo a una fonte di vantaggio competitivo e crescita sostenibile.
In Impresoft Engage accompagniamo tutti i giorni le aziende nel loro processo di digitalizzazione dei processi, tra cui il Customer Service Management.
Lo facciamo grazie ad un approccio consulenziale, a soluzioni AI all'avanguardia e ai migliori software per il Customer Service.
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